Da sabato 4 ottobre scorso, sono parroco della nostra comunità. E’ la prima volta che raggiungo tutti con uno scritto e lo faccio in occasione delle imminenti festività natalizie.
E’ occasione per augurare a ciascuno, ed a tutte le famiglie, il più cordiale augurio per un Natale di pace. Non solo la pace tra le persone, ma soprattutto la pace del cuore che tanto desideriamo e di cui tanto abbiamo bisogno. La forma di questo augurio è il piccolo foglietto allegato che riporta due delle più belle preghiere cristiane: l’Angelus e il Regina Coeli. Sono le preghiere a Maria che ci ricordano il Mistero principale della Salvezza portata da Gesù: la Sua Presenza nella storia che continua ora nella vita della Chiesa. Gesù di Nazareth permane nella storia, perché ogni uomo possa conoscerlo e incontrarlo.
Può sembrare fuori luogo ricordare a tutti questa realtà: troppo evidente?, troppo forte?, troppo: solo per chi crede? Personalmente credo “fuori luogo” dimenticarla e vivere come se non esistesse questa possibilità di una: Speranza Grande.
Per i cristiani: credo urgente riprendere consapevolezza di questo grande dono che abbiamo ricevuto. Per chi non crede o professa altre religioni: credo utile riaccendere la passione per i grandi Ideali umani che muovono l’uomo, o riappassionarsi al proprio Dio, vivendo con serietà la propria esperienza religiosa. Gesù non ha paura dell’ ”uomo che cammina”, teme l’uomo: stanco, fermo, senza speranza per una vita migliore!
L’augurio di Natale vuole semplicemente ridare Speranza alla vita, soprattutto in questo tempo difficile! Un augurio particolare ai malati e agli anziani.
Un ricordo particolarissimo per i giovani: non riduciamo i nostri desideri più veri che sono un trampolino di lancio verso l’Infinito Amore, l’Infinita Verità, l’Infinita Bellezza! Vi auguro di: “non essere mai tranquilli!”.
Ringrazio tutti per l’aiuto che già date e potrete dare alla Comunità!
Dicembre 2014.
BUON NATALE !
Don Antonio